Rinuncia al taglio dei vitalizi, Salvini: “Segnale disgustoso e vergognoso”. Meloni, ‘Li vogliono Pd e sinistra’.
Sulla scena politica italiana tiene banco il caso della rinuncia al taglio dei vitalizi da parte del Senato, e Matteo Salvini prende posizione parlando di un segnale ‘disgustoso e vergognoso‘. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni invece punta il dito contro il Partito democratico.
Rinuncia al taglio dei vitalizi, Salvini: “Segnale disgustoso e vergognoso”
“È un segnale disgustoso e vergognoso“, ha dichiarato Salvini parlando della rinuncia al taglio dei vitalizi ai microfoni di Agorà, in onda su RAI 3. “Noi abbiamo votato contro, ma non siamo stati sufficienti […]. Spero si trovi il modo per tornare indietro, noi siamo contro i vitalizi e per il taglio dei parlamentari”.
Il leader leghista ha parlato anche di un altro tema caldo sulla scena politica, ossia la scuola.
“Il governo si renda conto che non si può scherzare con i nostri figli, spero che, se in grado, la ministra faccia ripartire la scuola, se non è in grado faccia altro”.
Nel corso della sua intervista Salvini ha parlato anche della tenuta del governo.
“Ogni giorno ne perdono due o tre, non so quanto potranno andare avanti in questo modo”.
Meloni, ‘Sono il Pd e la sinistra a difendere il ritorno dei vitalizi’
Giorgia Meloni punta invece il dito contro il Partito democratico e la sinistra.
“Sono il Pd e la sinistra a difendere il ritorno dei vitalizi per gli ex parlamentari deciso ieri sera dalla Commisisone contensioso del Senato”, ha dichiarato la leader di Fratelli d’Italia a Mattino 5.
“Noi fummo i primi a lanciare una campagna contro le pensioni d’oro e quindi contro i vitalizi. Quando io presentai una proposta di legge contro le pensioni d’oro il primo a fare muso fu il Pd”.